l centrocampista della Juventus protagonista di un gesto di solidarietà. I salesiani: “Grazie a lui e a chi si occupa dei nostri giovani più fragili”
l boato non è quello dello Stadium ma poco ci manca. Del resto non capita tutti i giorni di avere nel salone dell’oratorio un calciatore di Serie A. Un evento a pochi giorni da Natale. Che tanti ragazzini ricorderanno forse come il migliore regalo. Autografi, selfie e tanti doni. Grazie anche alla fondazione del calciatore statunitense della Juventus Weston McKennie.
Un momento di gioia e speranza reso possibile dai Salesiani per il sociale che ha riunito un centinaio di ragazzi all’oratorio San Paolo, una giornata indimenticabile di calcio e impegno comunitario. Questo evento segna la prima iniziativa della fondazione di McKennie in Italia e sottolinea il suo impegno a utilizzare la propria piattaforma per fare la differenza. Ma oltre al calcetto, c’è il calcio vero. Con Mckennie che non ha dubbi su cosa chiedere a Babbo Natale, i tre punti domenica contro il Monza.